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DESCRIZIONE

Isola di Capo Passero

Antistante Portopalo di Capo Passero, l’isola è una autentica perla naturalistica che, fino a qualche tempo fa, era legata alla terraferma mediante un istmo naturale. La sua costa è ricca di anfratti, grotte sommerse e litorali sabbiosi. E’ facile qui imbattersi in banchi di saraghi, spigole o sogliole. Sull’isola sorge la Regia Fortezza Spagnola risalente al 1600 a difesa delle incursioni dei pirati ottomani. Al centro, l’isola è popolata dalla palma nana del mediterraneo, classificata come specie protetta.

La storia 

Capo Passero: un’isola ricca di storia e mistero

All’estremità sud-orientale della Sicilia, dove la terra incontra il mare in un abbraccio infinito, si trova l’isola di Capo Passero, un gioiello incontaminato che regala ai suoi visitatori un’esperienza unica e indimenticabile.

Un viaggio nel tempo:

Lasciati trasportare indietro nel tempo mentre esplori la fortezza del XVI secolo, eretta a guardia dell’isola dai Cavalieri di Malta. Immagina le battaglie navali che si sono svolte in queste acque e i pirati che solcavano il mare alla ricerca di tesori. Ma sapevi che la vera storia di questa fortezza è stata recentemente svelata?

La vera storia del Forte di Capo Passero:

Grazie al lavoro di ricerca del geologo Antonello Capodicasa, autore del libro “Il Forte di Capo Passero”, possiamo finalmente conoscere la vera storia di questa affascinante fortificazione. Per secoli si è creduto che il castello fosse stato costruito per volere dell’imperatore Carlo V nel 1526, dopo un attacco del pirata Dragut. In realtà, la fortezza risale ai primi anni del 1600, sotto il regno di Filippo III, nipote di Carlo V.

Come è stata scoperta la verità?

Capodicasa ha consultato numerose fonti storiche, tra cui documenti dell’Archivio di Stato di Palermo, Noto e Siracusa, pubblicazioni e stampe conservate alla Biblioteca comunale di Noto e alla Riccardiana di Firenze. Ha inoltre studiato il progetto di fortificazione sull’isola di Capo Passero, mai realizzato, redatto dall’architetto Camillo Camilliani su incarico di Carlo V.

I passaggi salienti della vera storia:

  • 1584: La Deputazione del Regno decide di fortificare Capo Passero.
  • 1600: La città di Noto contribuisce con una donazione di 21.000 scudi per la costruzione del forte.
  • 1606: Iniziano i lavori di costruzione sotto il regno di Filippo III.
  • 1611: Il forte è già completo, come confermato da un disegno di Erasmo Magno da Velletri.

La fortezza di Capo Passero:

Oltre ad essere un importante sito storico, il Forte di Capo Passero offre panorami mozzafiato sulla costa siciliana e sul Mar Ionio. Un luogo perfetto per gli amanti della storia, dell’archeologia e della natura.

Un paradiso incontaminato tra natura selvaggia e tesori botanici

Un paradiso naturale:

Immergiti nella bellezza selvaggia della macchia mediterranea, dove profumi inebrianti e colori vivaci ti avvolgono in un’atmosfera magica. Ammira la tipica palma nana, simbolo di questa terra, e scopri come le sue foglie vengono intrecciate da mani sapienti per realizzare complementi d’arredo e accessori.

L’isola di Capo Passero non è solo un luogo ricco di storia e cultura, ma anche un vero e proprio paradiso per gli amanti della natura. Immergiti nella macchia mediterranea, un ecosistema incontaminato che regala ai visitatori un’esplosione di colori, profumi e suoni.

Passeggia lungo i sentieri che si snodano tra la vegetazione rigogliosa e scopri la flora tipica di questa zona. Ammira la macchia mediterranea, con i suoi mirti, lentischi, rosmarini e timo, che profumano l’aria di un aroma inebriante. Osserva le piante succulente, come i fichi d’India e le pale di fico, che si adattano perfettamente al clima arido dell’isola.

Ma la vera protagonista della flora di Capo Passero è la palma nana, un simbolo di questa terra selvaggia. Questa pianta, unica nel suo genere, cresce spontanea sull’isola e rappresenta una risorsa preziosa per gli abitanti del luogo. Le sue foglie, robuste e flessibili, vengono intrecciate a mano per realizzare canestri, borse, scope e cappelli di straordinaria bellezza.

Tradizione tramandata:

Assisti a questo antico mestiere, tramandato oralmente di generazione in generazione, e osserva come vecchietti e anziane signore, con gesti esperti e amorevoli, trasformano la palma nana in oggetti unici e preziosi. Ogni creazione racchiude in sé la storia e la cultura di questo territorio, un tesoro inestimabile da custodire e valorizzare.

La palma nana è un esempio perfetto della tenacia della natura. Cresce in condizioni difficili, resistendo alla siccità e al vento forte. Le sue foglie, di un verde intenso, sono ricoperte da una peluria sottile che le protegge dal sole e dalla salsedine.

Un tesoro da custodire:

La palma nana è un tesoro prezioso da custodire e valorizzare. La sua presenza sull’isola di Capo Passero è un monito per tutti noi a rispettare l’ambiente e a proteggere la biodiversità.

Un’esperienza da vivere:

Capo Passero non è solo un luogo da visitare, ma un’esperienza da vivere con tutti i sensi. Passeggia lungo la costa rocciosa, lasciati accarezzare dal vento che profuma di mare e salsedine. Tuffati nelle acque cristalline e immergiti nella bellezza del mondo sottomarino. Assapora i sapori tipici della cucina siciliana, preparati con ingredienti freschi e genuini.

Capo Passero è un luogo perfetto per:

  • Amanti della natura e dell’avventura
  • Appassionati di storia e cultura
  • Cercatori di autenticità e tradizione
  • Chiunque desideri rilassarsi e rigenerarsi in un ambiente incontaminato.

Informazioni utili:

  • Cosa fare: Escursioni a piedi o in bicicletta, snorkeling, immersioni, visite alla fortezza, shopping di artigianato locale.
  • Dove dormire: Hotel, appartamenti, bed and breakfast, campeggi presenti a Portopalo di Capo Passero
  • Consigli: Portare con sé acqua, crema solare e un cappello. Indossare scarpe comode per le escursioni.

Preparati a vivere un’avventura indimenticabile a Capo Passero, tra storia, natura e mistero!

Per approfondire:

Libro: “Il Forte di Capo Passero” di Antonello Capodicasa

Sito web: http://www.comune.portopalo.sr.it/

Visite guidate

A partire da Aprile, condizioni meteo marine permettendo, fino ad ottobre, anche per le scolaresche.

email: [email protected]

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