Benvenuto in Val di Noto
Trova il tuo alloggio
Offerte da non perdere
Alloggi a tema
Weekend in Val di Noto
App tourist card
Guida e informazioni

Siracusa patrimonio archeologico

Cosa Vedere a Siracusa e Provincia

Siracusa, situata nella parte sud-orientale della Sicilia, vanta una storia molto antica, che risale alla colonizzazione greca.

Era certamente la città più importante dell’intera Magna Grecia e venne fondata dai Corinzi nel 733 a.C.

Siracusa è rinomata per il suo patrimonio archeologico, la squisita cucina, la ricca cultura e i paesaggi mozzafiato. Di seguito, esploreremo alcune delle principali attrazioni che questa splendida città ha da offrire.

Il Teatro Greco ed il Parco Archeologico della Neapolis

Il Teatro Greco

Il Parco Archeologico della Neapolis rappresenta una delle principali mete turistiche di Siracusa. Al suo interno, si possono ammirare il Teatro Greco, l’Orecchio di Dionisio (una grotta artificiale nota per la sua acustica eccezionale), l’Anfiteatro Romano e la Latomia del Paradiso, un’antica cava di pietra risalente al periodo greco.

L’isola di Ortigia

Ortigia
Ortigia

Costituisce il cuore del centro storico di Siracusa. L’isola di Ortigia è un luogo ricco di attrazioni. Tra queste, spiccano la Cattedrale, il Castello Maniace, il Palazzo Bellomo, il Tempio d’Apollo, il Palazzo Montalto e la chiesa di Santa Lucia alla Badia. Inoltre, Ortigia offre una vasta gamma di ristoranti, bar e negozi, ideali per assaporare la cucina locale e fare ottimi acquisti.

La Fonte Aretusa

Sempre in Ortigia, nel centro storico, si trova la Fonte Aretusa, famosa per la sua bellezza naturale e per la presenza di papiri e altre piante acquatiche. Secondo una leggenda, la fonte sarebbe stata creata dalla dea Diana, che trasformò la ninfa Aretusa in una sorgente d’acqua per consentirle di sfuggire alle avance del dio Alfeo.

La Chiesa di Santa Lucia alla Badia

La chiesa di Santa Lucia alla Badia è situata in piazza Duomo a Siracusa e dedicata alla Santa Patrona siracusana. Originariamente sede di un monastero del XV secolo, venne distrutta dal terremoto del 1693. La ricostruzione avvenne tra il 1695 e il 1703, sotto la direzione dell’architetto Luciano Caracciolo. La chiesa ha una facciata barocca rivolta verso la piazza. All’interno, è decorata con quattro altari barocchi del 1705 e affreschi del 1783 che rappresentano il Trionfo di Santa Lucia. La chiesa possiede anche un importante Paliotto d’altare in argento realizzato nel 1729 dall’argentiere Francesco Tuccio.

Il Castello Maniace

Castello Maniace
Vista laterale del Castello Maniace

Situato sulla punta dell’isola di Ortigia a Siracusa, il Castello Maniace è una fortezza costruita nel XIII secolo sotto l’imperatore Federico II. Con la sua imponente architettura e la sua posizione strategica, il castello ha svolto un ruolo cruciale nella difesa della città nel corso dei secoli.

Il Tempio di Apollo

Uno dei templi dorici più antichi della Sicilia, il Tempio di Apollo a Siracusa risale al VI secolo a.C. Sebbene oggi rimangano solo le colonne e alcune strutture, il tempio è una testimonianza straordinaria del ricco patrimonio storico e culturale della città.

Il Santuario di Santa Lucia al Sepolcro

Questo antico luogo di culto è dedicato a Santa Lucia, la patrona di Siracusa. Situato nel cuore della città, il santuario si trova proprio accanto al Sepolcro della santa e rappresenta un importante luogo di pellegrinaggio per i devoti. Un punto di interesse è la grande tela del “Seppellimento di S. Lucia” dipinta nel 1608 dal Caravaggio a Siracusa. Questo quadro, dopo vari spostamenti, è ritornato nella chiesa di Santa Lucia al Sepolcro nel 2020.

Santuario della Madonna delle Lacrime

Costruito tra il 1966 e il 1994, questo santuario moderno è dedicato alle Lacrimazioni di un quadretto in gesso smaltato della Madonna, avvenute nel 1953. La sua forma conica distintiva e la sua grandezza lo rendono uno dei principali luoghi di culto della Sicilia.

Pantalica

Situato nel cuore della Sicilia sud-orientale, Pantalica è un sito archeologico e naturale di grande importanza. Con oltre 5.000 tombe scavate nella roccia risalenti all’età del bronzo e del ferro, Pantalica rappresenta uno dei principali siti preistorici dell’isola. Insieme alla vicina città di Siracusa, è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 2005.

La Riserva Naturale del Fiume Ciane e delle Saline

La Riserva Naturale del Fiume Ciane e delle Saline è un’altra attrazione naturalistica da non perdere a Siracusa. Si tratta di un’area protetta di grande importanza ambientale, con una ricca varietà di fauna e flora, tra cui uccelli acquatici, pesci e piante. Lungo le sue sponde cresce rigoglioso il papiro. La riserva è situata a pochi chilometri da Siracusa, ed è aperta al pubblico per visite guidate ed escursioni.

La Riserva Naturale Orientata “Cava Grande del Cassibile”

La Riserva Naturale Orientata “Cava Grande del Cassibile” è un’altra attrazione naturale da non perdere e si estende tra i territori di Siracusa, Avola e Noto. Si tratta di un’area protetta, con laghetti e cascate, di grande importanza ambientale, con una ricca varietà di fauna e flora, tra cui uccelli acquatici, pesci e piante. La riserva è situata nella zona di Cassibile, a pochi chilometri dal capoluogo, è aperta al pubblico per visite guidate ed escursioni, anche se alcune parti sono al momento interdette al pubblico per motivi di sicurezza.

I Mercati di Siracusa

Mercato di Ortigia

Il mercato di Ortigia è uno dei luoghi più affascinanti di Siracusa, dove si può vivere un’esperienza autentica della cultura e dei sapori siciliani. Qui è possibile trovare una vasta gamma di prodotti freschi e locali, come formaggi, salumi, spezie, verdure e frutti di mare. Tra i formaggi, spiccano il pecorino e il caciocavallo, mentre tra i salumi si possono assaporare il prosciutto crudo e il salame. Il pesce fresco, appena pescato dai pescatori locali, è il vero protagonista del mercato, con una varietà che include spigole, orate, saraghi, gamberi e calamari. Per chi cerca invece uno spuntino veloce gli arancini, le panelle e i cannoli sono tra le specialità di street food più famose dell’isola. Il mercato è aperto dal lunedì al sabato dalle 8:00 alle 14:00, e si consiglia di visitarlo al mattino presto per godere della migliore selezione di prodotti freschi.

L'Antico Mercato

L’Antico Mercato di Siracusa, situato a ridosso del Tempio di Apollo in Ortigia, è un edificio storico risalente al 1900. Anche se attualmente è aperto solo per eventi speciali, rappresenta una parte significativa della storia e della cultura di Siracusa.

Il Castello di Euryalus

Il Castello di Euryalus è un’altra attrazione storica da non perdere a Siracusa. Si tratta di un castello risalente all’epoca del tiranno Dionisio I, tra il 402 e il 397 a.C., con resti di torri, mura e fortificazioni. Il castello è situato nella zona di Epipoli, ed è aperto al pubblico per visite guidate.

Il Museo Civico Bellomo

Il Museo Civico Bellomo è un’altra attrazione culturale da non perdere a Siracusa. In un antico palazzo svevo è ospitata una collezione di arte e oggetti storici della città, tra cui ceramiche, sculture e dipinti e l’eccezionale capolavoro Annunciazione di Antonello da Messina. Il museo è situato nel cuore del centro storico di Ortigia, ed è aperto al pubblico per visite guidate.

Il Parco Archeologico di Akrai

Il Parco Archeologico di Akrai è un’altra attrazione storica da non perdere. Si trova a Palazzolo Acreide, l’antica Akrai, che, secondo Tucidide, fu la più antica delle subcolonie di Siracusa, fondata nel 664 a.C. L’area archeologica, situata sull’altipiano tra le due valli del Tellaro e dell’Anapo, presenta resti di un teatro, un bouleterion risalenti al III sec. a.C., e un tempio arcaico della seconda metà del VI sec. a.C., identificato con il tempio di Afrodite. Il sito è aperto al pubblico per visite guidate.

La Villa Romana del Tellaro

La Villa Romana del Tellaro è un’altra attrazione da non perdere nei pressi di Siracusa. Si tratta di una villa romana risalente al I secolo d.C., con resti di mosaici e affreschi, nonché un giardino con piscine e fontane. La villa è situata nella zona tra Pachino e Noto, a pochi chilometri da Siracusa.

La Festa di Santa Lucia

Siracusa festeggia la sua santa Patrona, che è nata, è vissuta ed è stata martirizzata in questa città, due volte l’anno: il 13 dicembre e la prima domenica di maggio. A dicembre si svolgono due processioni, molto partecipate, con l’artistico simulacro argenteo che viene portato a spalla dal Duomo alla chiesa del Sepolcro, per fare ritorno in cattedrale dopo sette giorni. A maggio si svolge una processione dalla cattedrale alla chiesa di Santa Lucia alla Badia, con il suggestivo lancio di colombe per ricordare il miracolo compiuto dalla Santa nel 1646 per scongiurare una carestia.

Festa di Santa Lucia

Conclusione

Siracusa, con il suo affascinante intreccio di storia, cultura e natura, emerge come una delle gemme più luminose della Sicilia. Dall’antico splendore del Parco Archeologico della Neapolis e del Tempio di Apollo, alla vibrante vita dell’Isola di Ortigia e ai suoi mercati, fino alla tranquillità delle riserve naturali come il corso del fiume Ciane e la Cava Grande del Cassibile, ogni angolo della città è legata a miti che risalgono all’antichità. Luoghi come il tempio di Apollo, la Chiesa di Santa Lucia alla Badia e il Museo Civico Bellomo, le Catacombe di San Giovanni sono tra le testimonianze del ricchissimo patrimonio che Siracusa ha conservato nel corso dei secoli. Ma la lista delle meraviglie di Siracusa non finisce qui. Ogni strada, ogni piazza, ogni edificio ha una storia da raccontare. Invitiamo il viaggiatore a prendersi il tempo per immergersi in questa città, esplorando ogni suo angolo e lasciandosi incantare dalla sua magia senza tempo.

Servizi