Marzamemi Cinefest

L’evento è pensato per divulgare e promuovere le indentità del Mediterraneo attraverso spettacoli, eventi e manifestazioni mirati alla promozione delle tradizioni marinare ed, in particolare, degli antichi “mestieri della pesca” artigianale o di uno specifico sistema di lavorazione caratterizzante un territorio. Marzamemi, dal 1600, è la culla delle tradizioni marinaresche, Tonnara di importanza internazionale, conosciuta in tutto il mondo. Ad oggi l’antico borgo resiste alle molteplici influenze di carattere globale di standarizzazione di massa, l’obbiettivo del progetto è quello di preservare questa identità così ancora radicata tra gli ultimi pescatori e Maestri D’ascia di Marzamemi.

Il Festival si articolerà in tre macro-sezioni, una dedicata a docu-film e lungometraggi inerenti la tutela della cultura marinara, dell’idendità della pesca e dei borghi marinari; una sezione rivolta alle letteratura delle Indentità Mediterranea, attraverso la presentazione di libri con la presenza dei relativi autori ed editori; un’ultima sezione riguardante la riscoperta della cucina familiare marinara, di bordo e la sua promozione attraverso showcooking, degustazioni, conferenze e dibattiti, nel particolare delle specie meno conosciute pescate.

L’importanza di Marzamemi nel cinema si è consolidata negli anni con film di importanza internazionale girati proprio nel nostro antico borgo, come ad esempio SUD di Gabriele Salvatores, L’AVVENTURA di Michelangelo Antonioni, MARIO E IL MAGO di Brandauer, IL VIAGGIO di Vittorio De Sica. MONTALBANO, KAOS dei fratelli Taviane, L’UOMO DELLE STELLE di Giuseppe Tornatore, I FANTASMI DI PORTOPALO con Beppe Fiorello, IMMATURI LA SERIE di Paolo Genovese con Luca e Paolo, fino al recentissimo STRANIZZA D’AMURI di Beppe Fiorello.

La manifestazione sarà un festival che ruota a 360° intorno al borgo ed ai suoi abitanti, che ad oggi alcuni sono ancora pescatori e molti altri sono imprenditori del territorio che mirano a proporre al turista l’eccellenze del borgo e di tutto il Val di Noto.